PARTECIPARE LA DEMOCRAZIALa Casa del popolo “Rinascita” di San Vito, Spilamberto, venne inaugurata nel 1949. È patrimonio culturale per un altorilievo di 2,5x6,2 metri ricavato direttamente dal cemento realizzato dallo scultore Veldo Vecchi. Il nome dell’edificio, nato come sede politica e ricreativa del PCI, rievocava la ricostruzione di una precedente Casa del popolo del 1904 distrutta da un gruppo di fascisti nel 1921, assumendo quindi un valore simbolico di riscatto e risarcimento. “Rinascita” però simboleggia anche l’ideale di una nuova società dopo la guerra e la dittatura e la necessità di riaggregare gli iscritti.
![Cartolina della Casa del popolo “Rinascita”, inaugurata nell’agosto 1949. Le donne e gli uomini di San Vito parteciparono come modelli alla realizzazione dell’altorilievo.
[ISMO, AFPCMO]](https://parteciparelademocrazia.it/./sites/default/cache/galleries/200x200/55/15/5515ef85781fbc15314eb09ca2f99e5f.jpg)
![Dettaglio dell’altorilievo di Veldo Vecchi, scena che raffigura un episodio della lotta partigiana: Luciano Orlandi ucciso dai nazifascisti nel 1944.
[ISMO, AFPCMO]](https://parteciparelademocrazia.it/./sites/default/cache/galleries/200x200/9c/c7/9cc7cec73532a332f2e2f3b33a92d5d5.jpg)
![Immagine dell’ingresso della casa del popolo. È ben visibile la parte superiore dell’altorilievo, raffigurante l’immagine allegorica dell’utopia comunista: un corteo composto da operai (capofila), contadini e intellettuali si incammina verso la Vittoria, impersonata da una giovane donna. La scena rappresenta la nuova alleanza sociale che il PCI intendeva costruire nel dopoguerra.
[ISMO, AFPCMO]](https://parteciparelademocrazia.it/./sites/default/cache/galleries/200x200/6a/33/6a33cf4018560c4764ef3519a33fd653.jpg)
![Vista intera dell’edificio: si legge la scritta “Rinascita” sulla facciata.
[ISMO, AFPCMO]](https://parteciparelademocrazia.it/./sites/default/cache/galleries/200x200/6f/7c/6f7c04bd795c84438b310449c9fc0374.jpg)