tags

Luoghi

L'Emilia-Romagna è un crocevia cruciale per la storia del Partito comunista. Una molteplicità di luoghi-simbolo testimonia il diffondersi e il radicarsi, lungo il Novecento, dell'appartenenza e dell'attività politica legata al partito. Nella mappa che presentiamo è stato possibile ricostruire alcuni luoghi della clandestinità e della lotta antifascista risalenti ai decenni tra le due guerre mondiali. Ma anche e soprattutto le centinaia di luoghi ed eventi che, nella seconda metà del secolo, hanno lasciato il segno sul territorio regionale, caratterizzando compiutamente l'Emilia-Romagna come “Emilia rossa”. Una sezione ad hoc è dedicata ai luoghi dell'attivismo femminile, realizzata in collaborazione con la Rete Archivi UDI Emilia-Romagna.


Giardini Margherita

Per anni, a partire dal 1946, la festa provinciale dell'Unità si tenne ai Giardini Margherita, realizzata e animata dall'opera volontaria di numerosi militanti comunisti.

Apri

Camera del lavoro, via Marconi 67 – Scontri dopo l'attentato a Togliatti

Il comunista Giorgio Volpi fu tra i promotori della rinascita della Camera del lavoro di Bologna nel 1944, una operazione condotta in clandestinità durante l'occupazione tedesca.

Apri

Questura e Prefettura di Bologna – Scontri dopo l'attentato a Togliatti

Nel pomeriggio del 14 luglio 1948 una folla di manifestanti si radunò in Piazza Maggiore per protestare dopo l'attentato a Togliatti.

Apri

Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto, Corso Italia 72- Comizio di Pajetta dopo l'omicidio Fanin

La sera del 4 novembre 1948, a San Giovanni in Persiceto, venne ucciso a bastonate il sindacalista cattolico Giuseppe Fanin.

Apri

Via de' Buttieri 11, Bologna – Scuola di partito "Anselmo Marabini"

Palmiro Togliatti inaugurò la nuova sede della Scuola di partito "Anselmo Marabini" in via De' Buttieri il 16 gennaio 1949 con una lezione in cui illustrò compiti e funzioni che attendevano i militanti.

Apri

Marmorta di Molinella – Uccisione di Maria Margotti

Il 17 maggio 1949, nel molinellese, sindacati socialcomunisti e lavoratori locali si mobilitarono per protestare contro l'impiego di operai considerati "crumiri" nelle tenute dei grandi propretari terrieri.

Apri

Locatello di San Giovanni in Persiceto – Uccisione di Loredano Bizzarri

Poche settimane dopo l'uccisione di Maria Margotti, un altro manifestante viene ucciso durante una vertenza nelle campagne bolognesi.

Apri

Parco della Montagnola, Bologna - Prima festa nazionale dell'Unità

Nel 1951 il PCI assegnò alla Federazione bolognese il compito di organizzare la prima festa nazionale dell'Unità.

Apri

Sfratto della Casa del popolo di Crevalcore, via Matteotti 115

La mattina del 3 agosto 1954 la polizia si scontrò duramente con i militanti comunisti che si opponevano allo sfratto della Casa del popolo di Crevalcore.

Apri

Piazza Malpighi, Bologna – Cariche della polizia durante un comizio di Pajetta

Nella primavera 1960 una forte tensione politica attraversava l'Italia: il governo del democristiano Tambroni era appoggiato dal Movimento sociale italiano e le sinistre temevano svolte autoritarie.

Apri

Via Cignani 31 – Asilo nido Patini

Il nido Patini, il primo a Bologna e tra i primi in Italia, venne aperto il 9 novembre 1969, in anticipo sulla legge nazionale.

Apri

Università di Bologna

Il rapporto tra PCI e Ateneo bolognese ha conosciuto varie fasi. Alla fine degli anni '60 il partito si schierò con gli studenti che contestavano rettori e docenti, ma nel 1977 il PCI venne duramente attaccato dal movimento studentesco.

Apri

Stazione centrale di Bologna

Diversi episodi avvenuti alla stazione di Bologna hanno segnato la storia del PCI. Dopo la bomba del 2 agosto 1980, i comunisti e l'intera città reagirono con fermezza alla strage opera di neofascisti.

Apri

Piazza Maggiore

Dal dopoguerra in poi, la piazza più importante di Bologna è stata spesso teatro di grandi manifestazioni popolari animate da militanti e simpatizzanti del PCI. Dopo le stragi neofasciste dell'Italicus e della stazione di Bologna, si riunirono folle commosse e sdegnate in cui era massiccia la presenza di militanti e bandiere del Partito comunista.

Apri

Sala del quartiere Navile, Via Tibaldi 17 Bologna - Svolta della Bolognina

A pochi giorni dalla caduta del Muro di Berlino, il segretario del PCI Achille Occhetto arrivò a Bologna.

Apri